Filosofia
L'Obiettivo dell'osteopata deve essere quello di trovare la salute. Tutti sono capaci di trovare la malattia. (A.T. Still)
Mi presento e voglio presentare il mio spazio dedicato all’osteopatia infantile, pediatrica e della maternità.
Sono il Dott. Guido Viola D.O. lavoro da ormai moltissimi anni con l’età evolutiva prima come Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva e poi come Osteopata e con un master in Medicina Naturale prima e poi il diploma di Naturopata.
Master di 1 Livello presso la facoltà di Medicina e Chirurgia nell’ università Internazione Unicamillus sul Pavimento Pelvico
Nel corso di questi anni, ho deciso di dedicarmi all’età evolutiva e alla mamma perchè tutto mi veniva semplice, mi veniva semplice rapportarmi con i genitori, mi veniva semplice rassicurarli, mi veniva semplice osservare i piccoli e mi veniva semplice trattare le loro problematiche.
Nel corso degli anni ho avuto la possibilità di crescere e formarmi con persone, medici e osteopati straordinari che mi hanno passato il loro sapere e io come un puzzle che si costruiva ho visto emergere la figura che ad oggi sono.
Devo ringraziare quindi tutti i miei maestri ma anche forse un po’ me stesso per aver poi saputo fare una sintesi e creare quello che sono io e cioè un OSTEOPATA PEDIATRICO E DELLA MATERNITA’ che lavora non con un metodo X ma con la fusione di svariate metodologie unite con il fine ultimo di garantire un miglioramento della qualità della vita del piccolo paziente o della giovane mamma e poi della famiglia tutta.
Il sogno? Un domani portare l’osteopatia nelle unità operative di terapia intensiva neonatale come già accade in vari ospedali nazionali e creare una piattaforma dove famiglie possano parlare e confrontarsi.
Cosa faccio
Quando mi chiedono cosa faccio amo rispondere: PREVENZIONE. Per me l’osteopatia può essere inserita in quella che ad oggi prende il nome di medicina preventiva e dopo un lungo percorso è stata riconosciuta come professiona sanitaria.
Preventiva da cosa? Preventiva di patologie conclamate, ad esempio evitare che un atteggiamento posturale del capo inclinato non diventi un torcicollo miogeno, oppure che un asimmetria posturale infantile (API) diventi una scoliosi infantile o che disfuzioni del pavimento pelvico diventino lombalgie ecc.
Lavorare nell’età evolutiva mi porta proprio a questo, ad eliminare i possibili semi disfunzionali e quindi ad evitare l’instaurarsi della patologia nell’età successiva.
Nell’osteopatia ho trovato la terapia elettiva specie nel neonato che subisce delle forze meccaniche sul suo corpo nel momento del parto naturale e nel cesareo andare a favorire un meccanismo respiratorio primario e a “fargli rivivere i momenti del parto”.
L’osteopatia in senso generale cerca di vedere il bambino/mamma come un’unica unità funzionale di corpo, emozioni, mente e psiche, perché non può esserci omeostasi se questi quattro elementi non sono in equilibrio.
Da più di 15 anni opero come Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’ età evolutiva e successivamente come Osteopata nel mio studio, collaborando con ortopedici, dentisti, pediatri, fisiatri ginecologici e neonatologi, trattando problemi legati alla persona e in particolar modo all’età evolutiva.
Mi sono poi formato nel campo dell’Osteopatia Pediatrica. Seguendo corsi di formazione post-graduate andando ad integrare le nozioni apprese presso il corso di laurea in Terapia della Neuropsiomotricità presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata (2006).
Mi dedico allo studio delle medicine naturali frequentando il master di primo livello presso la facilità di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata (2015) e successivamente completando la scuola di Naturopatia ANEA (2016) integrandole alla pratica osteopatica.
Ho partecipato a corsi di Kinesiologia Biointegrata (2015) presso la IMeB, creando un approccio personale di lavoro e di integrazione di vari concetti e modelli.
Laureato con 110/110 presso la facoltà di Medicina e Chirurgia in Terapia della Neuro e della Psicomotricità dell’età evolutiva.
Master in Osteopatia Pediatrica presso TCIO – Milano
Ho insegnato per alcuni anni presso la scuola di Osteopatia Cromon nel dipartimento tirocinio clinico.
Ad oggi insegno Osteopatia pediatrica presso la scuola di Osteopatia TCIO di Milano e presso la società Fill the box di Città di Castello
Ad oggi direttore generale del master di Osteopatia Materno-Pediatrica e di tutta l’area Materno Pediatrica del TCIO sede di Roma
Precedentemente Direttore del corso di Osteopatia pediatrica di Roma presso l’Associazione ArmoniaIn
Sono docente di Handling Neonatale e Babywearing applicato ai Bisogni speciali
Faccio parte del Comitato Scientifico della Scuola del Portare – Babywearing
Ho partecipato in qualità di relatore a convegni di Neonatologia e Pediatria e a numerose interviste radiofoniche per la diffusione del concetto di osteopatia pediatrica e l’importanza della prevenzione.
L’ obiettivo di questo sito/blog è quello di essere un punto di riferimento per i genitori e per i professionisti che vogliono avvicinarsi all’ osteopatia neonatale, pediatrica e della maternità.
Da oltre quindici anni, l’obiettivo che mi sono prefissato è quello di fornire al paziente e alla famiglia che si fa carico di un qualsiasi problema le giuste risposte per il raggiungimento del benessere attraverso professionalità, l’accoglienza e la dolcezza che serve per lavorare con un bambino che cresce, evolve e matura.
Primaria per me è la non esclusività ma anzi creare un confronto di equipe con le figure che seguono e accompagnano lo sviluppo del bambino, la continua ricerca delle più moderne tecniche e terapie riabilitative/ osteopatiche per fornire risposte concrete ed adeguate alle singole necessità del paziente e per garantire il massimo recupero nel minor tempo possibile.
Il paziente viene preso in carico a 360 gradi integrando anche le figure genitoriali, è ormai assodato non può esserci miglioramento se i genitori non diventano parte integrante del percorso osteopatico / riabilitativo.
Inoltre, la collaborazione con le diverse figure professionali permette di trovare la terapia più idonea ad ogni problema o esigenza del paziente.
Non ultimo la voglia di creare un punto di aggregazione e di incontro per i genitori per farli sentire “meno soli” nel percorso e consigliare semplici giochi che possono prevenire alterazioni come Plagiocefalie posizionali, Torcicolli e Coliche del neonato.
